Comunicato Stampa

NELLA LUCE di MIRIAM ALIAI
Testo critico di Roberta Ridolfi
dal 08/07/2006 al 22/08/2006

2006 - Galleria Gagliardi, San Gimignano

"NELLA LUCE"

L'Arte assorbe per sua natura tutto ciò che è sensualità, sentimento, emozione, rimandandola all'alterità sublimata.

Questa definizione riesce forse a dare una giusta misura al lavoro di Aliai, raffinatissima artista che si serve dell'estetica per coniare,in immagini,nuove forme di poesia.

L'aspetto più interessante di questo ciclo di lavori, è, a mio avviso ,quella particolare qualità contemplativa, autentica dimensione della spiritualità del profondo mentale, espressa con semplicità, completamente esente da ogni ricerca artificiosa e banale.

Gli estremi di queste opere si condensano in due sentimenti precisi e apparentemente contrastanti: la solitudine e l'amore.

Due poli essenziali e dolorosi arricchiti con genio e originalità da interventi cromatici decisi che alludono alla vita.

Il colore e la luce sono per l' artista come un codice simbolico, come segnale d'energia che allude al mistero della vita.

Le tecniche usate da Aliai sono figlie della contemporaneità,sono immagini fotografiche rielaborate al computer,ma affondano le proprie radici in secoli e secoli di storia umana.

Come nelle tele del Caravaggio le emozioni attaccavano la sensibilità di chi guardava, ora nei lavori di Aliai è la nostra anima ad essere chiamata sul campo di battaglia del raffronto.

Una pittura ,come un'immagine fotografica deriva da un elaborazione mentale che poi implode nell'essenza di ciò che siamo.

L'universo si riflette nelle movenze dell'arte contemporanea, la vita ritrova a volte un nuovo insperato senso nei voli pindarici che la creatività sa donare.

L'Arte con le sue energie produce pensieri e germinazioni,scuote ed esalta, deprime e coinvolge, lascia equanime distacco solo laddove non è permessa alcuna emozione.

E' questo, il fulcro vitale dell'opera di Aliai.

Testo di : Prof. Roberta Ridolfi