Silvio Lacasella

Opere

Silvio Lacasella ha esposto in Galleria Gagliardi dal 1994 al 1995.

Silvio Lacasella nasce a Trento nel 1956 ma molto presto si trasferisce con la famiglia a Milano, per poi stabilirsi a Vicenza dove tuttora risiede. Qui ha la prima personale, presso la Libreria-Galleria di Virgilio Scapin. E' grazie all'amicizia con Tono Zancanaro che, nel 1977, approfondisce la tecnica dell'incisione, alla quale si dedica quasi esclusivamente sino al 1989, portando a termine circa 350 lastre. In questo arco di tempo espone i suoi fogli in spazi pubblici e privati, in Italia e all'estero. Tra le più significative, si ricordano le mostre alla galleria Don Chisciotte e Incontro d'Arte di Roma, nella galleria dell'Incisione di
Milano, alla galleria Il Triangolo di Cremona e al Tempietto di Brindisi. Nel 1989 la galleria dello Scudo di Verona e la Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Sarcinelli a Conegliano Veneto espongono le sue incisioni accanto ai quadri di Velasco. Inoltre si ricordano le mostre alla galleria ABC di Bruxelles, all'Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam, alla galleria dell'Incisione di Milano e alla galleria dell'Incisione di Brescia, al Centro Steccata di Parma e alla galleria Fioretto di Padova.

Numerosi sono gli interventi critici. Tra questi si sottolineano quelli di Giulio Carlo Argan, Fernando Bandini, Virginia Baradel, Riccardo Barletta, Massimo Bignardi, Enzo Bilardello, Elvira Cassa Salvi, Mauro Corradini, Fabrizio D'Amico, Mario De Micheli, Floriano De Santi, Angelo Dragone, Elda Fezzi, Guido Giuffré, Marco Goldin, Luigi Lambertini, Paolo Lanaro, Franco Loi, Valerio Magrelli, Franco Marcoaldi, Nicola Miceli, Francesco Poli, Elena Pontiggia, Mario Rigoni Stern, Alberico Sala, Giorgio Saviane, Vanni Scheiwiller, Giorgio Segato, Vittorio Sgarbi, Nico Stringa, Emilio Tadini, Roberto Tassi, Charles Thomlinson, Antonello Trombadori, Lorenza Trucchi, Marco Vallora.

Nel 1988 inizia a dipingere (nel 1989 si interrompe bruscamente l'attività incisoria durata oltre dodici anni). I suoi quadri, in un primo momento influenzati dall'esperienza grafica, arriveranno successivamente ad un più autonomo linguaggio espressivo.

Le principali mostre realizzate in questi anni si sono svolte alla Sanseverina di Parma (1989 e 1990) presentate da Fabrizio D'Amico: all'Università Bocconi di Milano (1990); alla Ghelfi di Vicenza (1990, 1993, 1996) con scritti di Roberto Tassi e Nico Stringa; alla Forni di Bologna (1991, 1995); alla galleria dell'Arancio di Grottammare, Ascoli Piceno (1992) con scritti di Flaminio Gualdoni, Valerio Magrelli e Franco Marcoaldi, all’Isola di Roma (1992); a Palazzo Crepadona di Belluno (1992), con presentazione di Elena Pontiggia, al Triangolo di Cremona (1993); presso Banca Intesa di La Spezia (1995).

A Villa Valle di Valdagno (Vicenza) espone assieme a Pompeo Pianezzola e per l'occasione viene stampato un catalogo contenente scritti di Fernando Bandini, Fabrizio D'Amico ed Emilio Tadini (1996). Nel 1997 espone al Teatro Comunale di Lonigo (Vicenza) e alla San Pantalon di Venezia. Sempre nel 1997/8, accompagnate da un catalogo presentato da Franco Marcoaldi (con una testimonianza di Piero Guccione) espone alla galleria Innocenti Arte di Montecatini Terme, alla stamperia dell'Arancio di Grottammare (Ascoli Picenco) e alla galleria l'Isola di Trento. Sempre nel maggio del 1998 espone alla Torre Avogadro di Lumezzane (Brescia), nel catalogo viene pubblicata una conversazione con Marco Vallora. Nel settembre del 2000 la Banca Nazionale del Lavoro inserisce alcuni suoi dipinti all'interno della mostra “B.N.L.: una Banca per l'arte oltre il mecenatismo” (Roma, Tempietto del Bramante). Durante il mese di novembre dello stesso anno i suoi dipinti vengono esposti alla Lorenzo Ghelfi di Vicenza e alla Ceribelli-Albini di Milano.

Nel dicembre dello stesso anno è invitato alla rassegna “Immagini. Arte Italiana dal 1942 ai giorni nostri”, organizzata a Francoforte congiuntamente dalla Banca d’Italia, che acquisisce sue opere di pittura, e dalla Banca Centrale Europea. La mostra personale “Inferno dantesco e altri Paesaggi notturni”, a cura di Giorgio Segato, viene presentata presso il Museo Civico del Santo, a Padova, durante il mese di maggio 2001. Nell'ottobre espone alla galleria Trentasette di Palermo, e tra 2002 e 2003, fra l’altro, a Stresa, Conegliano, Cremona. Sempre nel 2003 presenta per la prima volta i suoi dipinti dedicati al tema dell' “Acqua” al Mulino 503 di Vicenza.

Dal 2003 si interrompono le sue mostre personali. Numerose sono invece le collettive, sia di pittura che di incisione: fra le altre, il “Premio per l'incisione Leonardo Sciascia” (mostra itinerante), la mostra “Arte in Italia, 1968-2007” a Palazzo Reale di Milano, a cura di Vittorio Sgarbi, la mostra “Pittura d'Italia. Luoghi veri e dell'Anima” organizzata da Marco Goldin a Castel Sismondo a Rimini, oppure “Un certa idea della pittura” a Palazzo trentini a Trento, per citarne alcune.
Dal 2004 è chiamato a tenere corsi annuali di pittura all'Accademia Cignaroli di Verona. Dal 1979 collabora con articoli d'arte alle pagine culturali del “Giornale di Vicenza”.

Nel 2009, espone una larga selezione di sue opere d’incisione e di pittura in una personale a Vicenza, negli spazi del Lamec, (Promossa dal Comune di Vicenza). L’esposizione è accompagnata da un catalogo contenente testi di Fabrizio D'Amico e di Marco Vallora.

1976 – Galleria libreria Due Ruote, Vicenza - Invito con uno scritto di Virgilio Scapin
1976 – Galleria Il Castelletto – Thiene (Vicenza)
1977 – Locali Licosa, Firenze – Invito con uno scritto di Paolo Lanaro
1977 – Galleria libreria Due Ruote – Vicenza – Invito con uno scritto di Mario Rigoni Stern
1978 – Stevens Gallery, Padova – Invito con scritti di Tono Zancanaro e Fernando Bandini
1978 – Ex Chiesa di San Giacomo, Vicenza – Assieme a Tono Zancanaro – Invito con scritti di Fernando Bandini e Leonardo Sciascia
1979 – Galleria Libreria Due Ruote, Vicenza – Invito con uno scritto di Mario Rigoni Stern
1979 – Galleria Il Fioretto, Padova – Invito con una testimonianza di Ernesto Treccani
1980 – George Gallery – Colfosco di Val Badia (Belluno)
1980 – Galleria del Libraio - Treviso
1980 – Biblioteca Civica, Monselice - Padova
1981 – Aab, Brescia –
1981 – Galleria libreria Einaudi – Milano – Invito con un testimonianza di Ernesto Treccani
1981 – Galleria Petrarca, Parma – Invito con scritti di Giorgio Saviane e Fernando Bandini
1982 – Galleria Ariele – Vicenza
1982 – Galleria Spazio, Potenza – Invito con scritti di Paolo Lanaro e Mario Rigoni Stern
1982 – Fondazione Corrente. Milano
1982 – Galleria La Bottega, Ravenna – Invito con uno scritto di Mario Rigoni Stern
1983 – Galleria dell'Incisione, Milano – Invito con uno scritto di Mario De Micheli
1983 – Galleria Fluxia, Chiavari (Genova)
1983 – Galleria Barbara De Girolami, Mestre – Invito con uno scritto di Alberico Sala
1983 – Galleria Il Segno Grafico, Udine – Invito con uno scritto di Franco Solmi
1983 – Galleria dell'Incisione, Milano – Invito con uno scritto di Mario De Micheli
1983 – Centroartemoderna, Pisa – Invito con scritti di Alberico Sala e Mario Rigoni Stern
1984 – Galleria Medea, Cortina (Belluno)
1984 – Galleria Nuages, Milano
1984 – Galleria Fioretto, Padova – Invito con uno scritto di Giorgio Segato
1984 – Librogalleria Brunetti, Frascati (Roma) – Invito con uno scritto di G. Berto
1984 – Galleria Incontro d'Arte, Roma – Invito con uno scritto di Antonello Trombadori
1984 – Galleria Ariele, Vicenza – Invito con uno scritto di Lorenza Trucchi
1984 – Villa Simes Contarini, Piazzola sul Brenta (Padova)
1985 – Galleria Creart, Udine
1985 – Galleria Il Triangolo, Cremona
1985 – Istituto Italiano di Cultura, Amsterdam - Catalogo
1986 – Centro Steccata, Parma – Accanto ad incisioni di Klinger e Max Ernst – Pieghevole con un testo di Alberico Sala
1986 – Galleria La Colonna, Como
1986 – Galleria Albanese Arte, Vicenza – Fogli d'arte 26, con una raccolta di scritti
1986 – Galleria Incontro d'Arte, Roma – Invito con uno scritto di Guido Giuffré
1986 – Galleria Il Fioretto, Padova – Accanto alle incisioni di Max Klinger e Guido Strazza Invito con uno scritto di Vanni Scheiwiller
1987 – Galleria Il Triangolo – Cremona - Catalogo
1987 – Beneska Galerija, San Pietro al Natisone (Udine) – Invito con uno scritto di Roberto Tassi
1987 – Galleria Nuages, Milano – Cartolina d'invito
1987 – Gallerie ABC, Bruxelles – Pieghevole
1987 – Galleria dell'Incisione, Brescia
1987 – Sala Mario Lupo, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) - Catalogo
1988 – Galleria Altair Nuova, Lecco – Catalogo
1988 – Galleria Barbacan, Treviso - Catalogo
1988 – Galleria Il Tempietto, Brindisi
1988 – Galleria Stanze del Segno, Sciacca Terme (Agrigento)
1988 – Galleria Il Triangolo, Cremona - Catalogo
1988 – Galleria Altair Nuova, Lecco - Catalogo
1988 – Studio Steffanoni, Milano – Invito con scritti di Roberto Tassi e Fabrizio D'Amico
1988 – Galleria Don Chisciotte, Roma . Catalogo
1989 – Saletta Rossa, Torino – Invito con uno scritto di Francesco Poli
1989 – Galleria ABC, Bruxelles – Invito con nuno scritto di Giulio Carlo Argan
1989 – Palazzo Sarcinelli, Conegliano (Treviso) - catalogo
1989 – Galleria Il Triangolo Cremona –
1989 – Galleria La Sanseverina, Parma
1989 – Galleria dello Scudo, Verona
1990 – Galleria Il Triangolo Cremona
1990 – Galleria Ghiggini Varese
1990 – Centro Culturale Dedalos, San Severo (Foggia)
1990 – Galleria La Sanseverina, Parla - Catalogo
1990 – Galleria Ghelfi, Vicenza
1990 – Università Bocconi. Milano
1990 – Studio d'Arte Grafica, Milano – Catalogo con uno scritto di Marco Vallora
1991 – Galleria Cristina Busi, Chiavari (Genova)
1991 – Galleria Forni Bologna
1991 – Studio Steffanoni, Milano
1991 – Galleria Selearte - Padova
1992 – Galleria Il Tempietto, Brindisi - Catalogo
1992 – Biblioteca Civica, San Vito di Leguzzano (Vicenza) – Invito con uno scritto di Elena Pontiggia
1992 – Galleria L'Isola, Roma - Catalogo
1992 – Galleria dell'Arancio, Grottammare (Ascoli Piceno) - Catalogo
1992 – Galleria Ghelfi, Vicenza
1992 – Palazzo della Crepadona, Belluno - Catalogo
1993 – Galleria Il Triangolo, Cremona . Invito con uno scritto di Fabrizio D'Amico
1993 – Galleria Boeri – Salsomaggiore Terme (Parma)
1993 – Galleria Bellinzona, Lecco
1993 – Galleria Ghelfi, Vicenza
1994 – Galleria dell'Incisione, Milano - Catalogo
1995 – Galleria 8,75 Artecontemporanea, Reggio Emilia
1995 – Galleria Forni Tendenze, Bologna - catalogo
1995 – Banco Ambrosiano Veneto, La Spezia – Invito con uno scritto di Roberto Tassi
1996 – Galleria Ghelfi, Vicenza – Invito con uno scritto di Nico Stringa
1997 – Teatro Comunale – Lonigo (Vicenza) – Invito con uno scritto di Carla Chiara Frigo
1997 – Galleria L'Isola, Trento - Catalogo1997 – Innocenti Arte, Montecatini Terme (Pistoia) - Catalogo
1997 – Stamperia dell'Arancio, Grottammare (Ascoli) – Catalogo
1997 – Torre Avogadro – Lumezzane (Brescia) - Catalogo
2000 – Galleria Ceribelli-Albini, Milano
2000 – Galleria Lorenzo Ghelfi, Vicenza – Catalogo
2000 – Galleria La Medusa, Este – Invito con una breve biografia
2001 – Galleria Excalibur, Stresa (Verbania)
2001 – Museo al Santo – Padova - Catalogo
2001 – Galleria Trentasette, Palermo – Catalogo
2002 – Galleria Libreria Einaudi, Mantova
2003 – Mulino 503, Vicenza – Con Pompeo Pianezzola
2004 – Galleria Linea d'ombra – Conegliano - Catalogo
2009 – LaMec, Basilica Palladiana – Vicenza
2015 – La notte e l'assenza, Vicenza - Palazzo Chiericati a cura di Marco Goldin - Catalogo Linea d'Ombra

testi critici di:

Giulio Carlo Argan 1985
Guido Giuffré 1986
Roberto Tassi 1987-1990
Vittorio Sgarbi 1989
Paolo Lanaro 1991
Flaminio Gualdoni 1992
Elena Pontiggia 1992
Valerio Magrelli 1994
Nico Stringa 1996
Franco Marcoaldi 1997
Piero Guccione 1998
Charles Tomlinson 2000
Fernando Bandini 2000
Marco Goldin 2004
Fabrizio D'Amico 2009
Marco Vallora 2009