Contributi

AL DI LA' DEL FIUME,
TRA GLI ALBERI
, MANUEL FELISI

Isabella Del Guerra

AL DI LA' DEL FIUME,
TRA GLI ALBERI


AL DI LA' DEL FIUME, TRA GLI ALBERI.
 
Proviamo a fare un viaggio, in questo caso virtuale: allontaniamoci dalla nostra vita convulsa spesso imperniata sul desiderio di apparire, sulla bramosia del possesso, divisa fra la frenesia di produrre e di consumare, anche il superfluo; lasciamo, per un attimo, che il desiderio di una tregua da tutto questo ci spinga ad attraversare un fiume, proviamo ad inoltrarci nel silenzio di un bosco, proviamo a camminare nella quiete che lentamente ci aiuta a ripulire e nutrire l’anima, che ci riabitua a percepire nuovi odori e i profumi dell’erba, delle foglie, del muschio, della natura.
Manuel Felisi prova a condurci in questo suo universo dove l’uomo decisamente è un ospite privilegiato, un mondo dove il tempo è fermo, tutto è immobile, non c’è fremito di vento, è l’attimo in cui, distesi ci perdiamo in quello scorcio magico in cui le fronde degli alberi si fondono con il cielo. Gli alberi di Felisi non hanno foglie e frasche, sono vivi ma, nudi e severi ci avvolgono e dentro la loro maestosa magia non proviamo tristezza e solitudine ma anzi serenità e armonia.
Il bosco, in cui Felisi ci invita è un luogo di raccoglimento, di rassicurante accoglimento che ci abbraccia e, volendo, ci nasconde e protegge. Se Il groviglio netto dei rami neri, l’informale colorato del fondo rappresenta simbolicamente anche la nostra dimensione, tutto nel bosco ha comunque una via di fuga: quella verso il cielo, dove provare a recuperare tutto il tempo per noi e, insieme, a immaginare altre migliori dimensioni dell’altrove. È come l’inizio di una fuga… verso la vita.
Le opere di Manuel Felisi sono lavori complessi, frutto di molteplici passaggi pittorici, materici e fotografici i cui tempi di realizzazione sono lunghi: le tele vengono lavorate con la tecnica pittorica del pennello, della spatola, del rullo da decorazione murale, su queste vengono applicati leggeri strati di tessuto colorato, carte, garze, resina. In seguito, l’artista con l’abilità del fotografo esperto proietta sulle piccole tele opportunamente assemblate una accanto all’altra, le proprie immagini digitali. In ultimo delinea e, pittoricamente ridefinisce, l’intreccio dei tronchi, rami e ramoscelli.
I lavori di Felisi, il cui focus sono gli alberi i quali, divenuti nel tempo simbolo di vari significati, rimangono però il simbolo universale della vita, dell’energia, del tempo. Le opere sono titolate “Vertigine”, come a evocare quella sensazione di smarrimento-coinvolgimento, che ci toglie il respiro e che proviamo, inermi, di fronte alla maestosità e nobiltà della natura.
 
 
Isabella Del Guerra, 2022
 
 
Galleria Gagliardi-2022: solo exhibition by Manuel Felisi "Al di là del fiume, tra gli alberi" a cura di Stefano Gagliardi