Contributi

ATTRAVERSO LO SGUARDO, DANILO FUSI
Simone Gheri

ATTRAVERSO LO SGUARDO

LA PACE E' UN CRISTALLO DI ROCCA
Pittore dallo sguardo cristallino. E' una bella definizione di Danilo Fusi fatta dallo storico dell'arte Giorgio Di Genova. Una definizione che mi pare riesca a sintetizzare molto bene quel che ci appare davanti quando siamo in presenza della sua opera. Cristallina è l'immagine che vediamo, perchè cristallino è lo sguardo con il quale Fusi vede il mondo e le cose. E questa limpidezza riesce a restituircela tutta intera e profonda. Si è catturati dai suoi volti, da quella luce totale che non è solo degli occhi e delle curve, o dei tratti, ma dell'insieme seppur leggero, a volte sfumato, tenue, quasi impercettibile. E' una grande qualità avere sguardo cristallino e restituire trasparente cristallinità. Permette di andare al fondo, all'essenza, alla sostanza. Non si è distratti e deviati dalle apparenze, dai rumori di fondo, dai fastidiosi ed ingannevoli trucchi di luce e colori che tendono a farci percepire le cose diverse da quello che sono. Nessuna finzione in tempi di finzioni esasperate, nessuna indulgenza all'apparire che annichilisce l'essere. C'è un grande bisogno, oggi, di sguardo cristallino: non solo per capire i torti e le ragioni, ma per trovare, partendo dalla comprensione della realtà delle cose, se non le soluzioni più limpide almeno le risposte più ragionevoli ai bisogni, ai problemi, ai conflitti che ci attraversano. Per questo guardo un volto disegnato da Fusi e mi viene in mente un prezioso Cristallo di Rocca che ora chiamo Pace.

Galleria Gagliardi - 2004: mostra personale "Attraverso lo sguardo" di Danilo Fusi, testo di Simone Gheri