Comunicato Stampa

MEMORIE STRAPPATE di MICHELE TARICCO
A cura di Alberto Agazzani
dal 22/04/2011 al 18/05/2011

2011 - Galleria Gagliardi, San Gimignano

MEMORIE STRAPPATE comunicato
 
..Le opere più recenti di Taricco sono riconducibili ad una serie di "strappi”, soggetti che il pittore aveva già felicemente affrontato nella prima metà degli anni ‘70 e che oggi reinventa definendo ulteriormente la sua poetica ed il suo rapporto, mai interrotto ma sempre reinterpretato, col Fotorealismo americano.
..Se osserviamo gli “strappi” odierni di Taricco (al pari di ogni soggetto da lui rappresentato), non vediamo più il compiaciuto desiderio di stupire, il manierismo originale e arrogantemente strabiliante della sua prima giovinezza ma quella tendenza all’inganno ottico, appunto, che scaturiva già da un entusiasmo che dominava su un’espressività certamente ricca di lirismo. Tra tutti i dipinti, quelli di ieri e quelli di oggi, ma soprattutto in questi, retinicamente memorabili “strappi”, vi è stata la crescita, l’evoluzione e la maturità espressiva di un artista che ha dipinto per tutta la vita, facendo coincidere il suo tempo con quello della sua pittura. La tenzone al superarsi tecnicamente si è fusa col sentimento, con il calore, con l’invenzione. Dalla rappresentazione impossibile dell’invenzione surreale Taricco si catapultò nella realtà più visibile per poi, nel corso di quarant’anni, riconquistare nuovamente la meraviglia dell’invenzione e, primariamente, alla presa di coscienza di quella modernità che non appartiene ad un’ideologia precostituita ma che, unica ed inimitabile, scaturisce dalla sua sensibilità, dalla sua storia e, soprattutto, dalla sua vita.


Tratto dal testo introduttivo del catalogo della mostra “Memorie strappate”: “L’invenzione della modernità” di Alberto Agazzani

MEMORIE STRAPPATE mostra di Michele Taricco a cura di Alberto Agazzani,dal 22/04/2011 al 18/05/2011 - Galleria Gagliardi