Comunicato Stampa

UNIVERSI ALCHEMICI di VIRGILIO
Presentazione di Isabella Del Guerra
dal 04/07/09 al 19/07/09

2009 - Galleria Gagliardi, San Gimignano

UNIVERSI ALCHEMICI

In punta di pennello, preciso e minuzioso, con interpretazioni visive e codici di fiamminga memoria, Virgilio, lavora ad opere nelle quali ricrea universi ricchi di storia ma anche di attualità. Dietro l’apparenza quattrocentesca si cela un Artista (Virgilio è uno pseudonimo) raffinato e colto, il quale coglie aspetti del contemporaneo con tagli di inquietante riflessione: una equilibrata alchimia di codici e definizioni. Minuziosamente disegnati, i suoi conigli, carote, lumi, mele, fanno da pretesto simbolico a significati altri, da decodificare: frutti sezionati, trafitti da aghi e chiodi, con appesi messaggi cifrati, esoterici frammenti di pergamene, cassetti misteriosi, lucchetti senza chiavi, tovaglie merlettate. Messaggi verbali affiancati ad improbabili ibridi animali riassemblati, esseri rinati a nuova vita per mezzo di innesti meccanici. Suggerimenti criptici, quasi a voler creare con lo spettatore, il vecchio gioco del mistero del senso, nel mondo immaginifico di uno scienziato sperimentatore dell’impossibile.

I colori sono stesi meticolosamente; una pittura chirurgica, fredda e capace di svelare concetti ed osservazioni di carattere universale.

Le ultime tele realizzate per la Galleria Gagliardi, che ospita per la prima volta una personale dell’Artista, sono legate al tema del “Luogo dell’Evento”. Gli oggetti immaginari, i legumi, i frutti bionici e gli ambigui animali, protetti da una campana di vetro, vivono una vita nella vita, immersi in un mondo fantastico e sviante che li circonda. Separati da quella calotta trasparente, si offrono inermi all’ osservazione dell’occhio indagatore dello spettatore. Un luogo ove, come un canone inverso, il tempo è un altro tempo e dove l’evento si manifesta come in una realtà parallela. Sono alchemici e criptici i vari piani esplorati dall’artista, poiché contengono i vissuti di un universo fantastico. Le mutue relazioni tra falso e vero, tra mistico e profano, si intrecciano e si fondono, legando insieme lo scenario del visivo e del verbale, concedendo allo spettatore più interpretazioni di significato. Un viaggio nell’allegoria di natura medioevale visto con gli occhi di un uomo della nuova generazione artistica.

Isabella Del Guerra

“[…]L’irrazionale è la sua verità ed è chiaro l’intento di ammettere, come sostanziali, tesi opposte a ciò che comunemente viene distribuito sotto l’etichetta del “rigor logico”. Citazioni, travisamenti del reale con azzardi immaginifici che la lettura dei lavori porta ad andamenti ora ludico-favolistici, ora connessi a versioni “dada”, ora in sintonia con il lato oscuro di tutto ciò che appartiene allo svolgimento dell’essere. […]”

tratto da “Meccanica del Sogno” , testo di Franco Basile , 2006 , Forni Editore.